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 |  Titolo: Re: Topic per prove varie  Ven Dic 21, 2012 5:48 pm | |
| prova - Spoiler:
prova3 - Spoiler:
spoiler
prova4 dafuq- Numero casuale (1,100) :
- 68
[wow]dafuq5[/wow]
Ultima modifica di Vaesil il Ven Gen 11, 2013 4:00 pm - modificato 7 volte. |
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| | Titolo: Re: Topic per prove varie Dom Dic 23, 2012 6:03 pm | |
| prova.
Edit: ok, in pratica se si esegue il lancio del dado, un utente non può eliminare il proprio messaggio, altrimenti sì. |
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| | Titolo: Re: Topic per prove varie Gio Dic 27, 2012 4:13 pm | |
| Prova lunghezza messaggio. - Spoiler:
~ 5° Post Attivo ~Buffo, molto buffo non trovate?
Quell'anziano sfidante che gli aveva dato pensieri per tutto lo scontro sorprendendolo per le sue bizzarre gesta era poi entrato nella sua spada, cosa che il guerriero spirituale non aveva concepito.
Dalla vita non si finisce mai d'imparare, c'è troppo da vedere e da scoprire, anche il più piccolo gesto in un combattimento può risultar sì funesto, portatore di rovina.
E fu in quel momento che Genkaku sgranò gli occhi vedendo scomparire la frusta qual'era il suo avversario.
Potete avvertirlo? Quel sentore di stupore, quell'attimo fugace che aveva pervaso Genkaku rendendolo smarrito per brevi momenti?
Gli venne spontaneo voltarsi alla sua destra ed alla sua sinistra, poi al cielo ed ecco, proprio quando l'iridi miravano la volta celeste udì una voce dietro di sè che lo avvertì d'una presenza alle sue spalle.
Byruum?
Perché mai pur avendone modo non lo attaccò alle spalle?
Aveva rivelato la sua presenza in modo limpido e sì curioso.
Genkaku quando si voltò alla prima occhiata notò l'anziano contendente nelle condizioni in cui si trovava prima di trasformarsi in una frusta, ustioni e le vesti presentavano tagli e macchie di sangue, doveva essere lui.
Ma un dubbio lo pervase, che fine aveva fatto il bastone trasformatosi poi in una sfera di spuntoni? Un'occhiata rapida in giro lo mise al corrente che era scomparsa.
Colui che aveva innanzi intanto aveva iniziato a fare strani gesti con le mani, un incantesimo forse? Non c'era altro tempo per porsi domande, doveva agire, per quanto strana potesse essere la situazione le cose non erano cambiate.
Un solo pensiero ed un solo obbligo, un unico imperativo: Combattere.
Ebbe il sospetto che si trattasse d'una qualche illusione, che l'avversario fosse nei paraggi come un predatore pronto a ghermire la propria preda, forse invisibile agli occhi del guerriero spirituale.
Tuttavia la cosa più semplice che poté fare in quel momento era solo quella di scattare innanzi.
Guardate!
Come le dita robuste stringevano il manico della spada
Guardate!
Come i denti del guerriero venivano serrati con ardore.
Poteva tenergli testa sebbene fosse stranito da ciò che lo circondava?
Sì, poteva eccome.
Scattò innanzi, le carte in tavola non erano cambiate, avrebbe agito come prefissato.Genkaku aveva prestabilito la prossima pedina da mettere in gioco, spostandola gli avrebbe concesso uno scacco matto oppure un passo in più verso una fine tattica. Perché quelle parole? Vi sarà di semplice comprensione ora: Il vero scopo dei fili di spirito non era quello d'arrecar danno all'altrui membra, se vi fossero riusciti sì, tanto di guadagnato; Tuttavia avevano lo scopo di far risultare superflua la borraccia di liquore spaccata e riversata sul corpo di Byruum. Il vero intento di Genkaku era di dar fuoco all'avversario per mezzo dell'anima fiammante sulla sua spada, Ophiuko sarebbe stata l'ardente portatrice della sua sofferenza. Le unghie della terra trattenute sotto la sabbia avevano invece lo scopo ultimo di impossibilitare eventuali spostamenti dell'avversario affinché potesse esser vittima della ragnatela che aveva tessuto. Il Peccato, La Passione, La Furia, Il Dolore e il Desiderio, un'unica emozione racchiude questi cinque sentimenti: Il Tormento Potete sentirlo? Quell'animo la cui unica ricchezza stà nella sofferenza?
V'è entrata nel cuore? Avvertite anche voi quel peso che preme sulla sua vita?
Sì, quello spirito sofferente è capace d'esternare il proprio sconforto senza rimorso alcuno.
Ed un rombo parve far urlare il cielo seguito poi da cerulei bagliori, Genkaku scattò innanzi ed al piede destro seguì celere il piede sinistro, corri!
Iniziarono a cadere furenti punte di ghiaccio, l'avrebbero colpito durante la sua corsa, prima che colmasse quegli 8 metri che lo separavano dall'avversario.
No!
Non doveva andare così!
L'iridi di Genkaku si tinsero di rosso ed un bianco e candido bagliore gli attorniò il corpo mentre ancor stringeva i denti, guardate la sua espressione! Macchiata dal sangue della fronte e così furente e sì passionale, la passione d'un guerriero!
A decorare la sua corsa apparirono celeri 10 spuntoni di roccia, comparvero senz'alcun preavviso dalla sabbia accompagnando i passi di Genkaku.
Apparivano come unghie appuntite ed affilate ai lati, ricurve su sè stesse.
Ogni stallattite che tentava d'ostacolare la furente corsa del guerriero spirituale trovò fine sulla dura roccia delle unghie della terra, esse muovendosi alla velocità di Genkaku e seguendolo nel suo tragitto, con la loro altezza di 3 metri impedirono all'altrui incanto di poter ledere al corpo del tristo guerriero.
Distava 3 metri; Ora!
Le restanti 8 unghie della terra apparirono alle spalle dell'avversario formando un semicerchio che gli avrebbe negato ogni via di fuga, era quello il momento!
La spada tenuta ancor nello stile della scuola Irako, con il dorso della lama sull'avambraccio, fu spostata d'un poco, una decina di centimetri e Genkaku diede fuoco alla spada.
Gli occhi si socchiusero per un breve istante.. quanto spirito aveva usato fino a quel momento? La stanchezza avrebbe voluto prendere il sopravvento e solo la volontà del guerriero lo teneva lì imponente dinanzi all'avversario.
Caricò dunque la spada da destra per portare un rapido fendente al fianco sinistro dell'avversario, l'avrebbe lacerato con tutta la forza che aveva in corpo!
Sì, avete creduto bene, c'è un "ma".
La spada di Genkaku si mosse da sè, come se fosse stata soggiogata dall'altrui volere e mossa per ledere allo stesso guerriero spirituale.
La spada avrebbe tradito il suo padrone, o questo era quello che avrebbe desiderato Byruum.
Un altro "ma".
Quell'anziano sfidante che gli aveva dato pensieri per tutto lo scontro sorprendendolo per le sue bizzarre gesta, aveva del tutto sottovalutato la presa della lama di Genkaku.
Per fendere orizzontalmente e dunque ferire il guerriero spirituale, la lama tenuta in quella posizione avrebbe dovuto fare un giro di 180° circa permettendo al braccio di piegarsi.
Genkaku ebbe tutto il tempo necessario per accorgersi del controllo sulla propria spada e la trattenne ben salda tra le dita callose, il bicipite s'ingrossò, i muscoli del braccio s'irrigidirono in quel breve attimo.
La spada premeva verso di sè e vi fu una breve situazione di stallo in cui Genkaku fermò la sua corsa, la ferrea presa del guerriero contro la propria spada.
Il gomito era ora rivolto verso destra, la lama di Ophiuko invece era rivolta verso sinistra con la punta verso quello che sarebbe dovuto essere l'anziano sfidante.
Lo sguardo minaccioso di Genkaku fu rivolto verso il Byruum che aveva innanzi mentre il tempestare delle stallattiti era appena terminato, le unghie della terra predisposte alla sua difesa e sopravvissute all'attacco tornarono rapide sottoterra e nel medesimo istante Genkaku si buttò all'indietro lasciando contemporaneamente la presa dal manico della spada.
Spalancò gli occhi mentre buttatosi all'indietro si lasciava cadere e fu in quel momento che alzò la mano sinistra verso la spada!
Creò una sfera di fuoco, ne avvertite il calore? Quel rosso bagliore avrebbe segnato la sua ultima mossa!
La sfera fiammante travolse la spada ed all'impatto avrebbe proseguito la sua corsa verso il presunto Byruum, quest'ultimo avrebbe dovuto far fronte alla sfera di fuoco ed altresì alla stessa spada che sarebbe stata scagliata via.
Mentre le membra del guerriero spirituale si lasciavano cadere, osservate attentamente la mano sinistra di Genkaku: era ancor fumante dal lancio del globo di fuoco e s'andò lentamente a chiudere a pugno.
A tal movenza le unghie della terra che formavano un semicerchio attorno all'avversario si sarebbero riversate su di lui trafiggendolo.
E cadde a terra, su quel mantello a separarlo dalla sabbia, stanco dal martirio dello spirito a cui aveva dato fondo per combattere.
Ma ora puoi riposare Gen, chiudi gli occhi.
E' finita.
Qualsiasi sia stato l'esito delle tue azioni non ha importanza, hai fatto ciò che dovevi.
Quello sguardo saturo d'ardore dipinto sul tuo volto è ora scomparso, vi vedo sì disegnata un'espressione appagata.La ballata delle emozioni è terminata
E' il momento di lasciarvi all'altrui sonata.
Per me il sipario si chiude qui
ora. - Citazione :
[color:0014=BCA300]Abilità Passiva:
~[color:0014=FFBD07]Serve del Dolore: Genkaku ha imparato con l'andare degli anni ad assorbire nel suo corpo gli spiriti che sconfiggeva quando veniva attaccato quasi ogni notte.
Ora nel corpo di Genkaku vi sono differenti anime, svolgono una funzione di "deviazione", ogni tentativo di ledere in qualsivoglia modo alla psiche o all'animo di Genkaku si ripercuote su uno degli spiriti che ha in corpo.
[color:0014=BCA300]Tecnica Richiamata nel turno precedente ed utilizzata in questo turno:
·[color:0014=00C3FF]Unghie della terra ··Lv.Alto··Earth··
Dal terreno in un'area circolare di 14m compaiono 18 spuntoni acuminati di tre metri d'altezza circa ed affilati che si muovono come se avessero vita propria per provocare danni dilanianti, questi sono molto resistenti, soprattutto per i colpi fisici. Durata: 3 turni.
[color:0014=BCA300]Tecnica Utilizzata ma non messa in atto:
·[color:0014=00C3FF]Sword of Rage··Lv.Basso··Fire··
La spada viene avvolta da fiamme di bassa intensità.
[color:0014=BCA300]Tecnica Utilizzata in attacco e per scagliare via la spada contro il falso Byruum
·[color:0014=00C3FF]Sirocco··Lv.Basso··Fire··
Imponendo la mano verso un punto prefissato, in quest'ultimo si viene a creare una sfera di fiamme di circa un metro d'ampiezza che si muove seguendo il volere del guerriero spirituale, tenendo la mano in direzione della sfera di fuoco.
~ 5° Post Attivo ~Buffo, molto buffo non trovate?
Quell'anziano sfidante che gli aveva dato pensieri per tutto lo scontro sorprendendolo per le sue bizzarre gesta era poi entrato nella sua spada, cosa che il guerriero spirituale non aveva concepito.
Dalla vita non si finisce mai d'imparare, c'è troppo da vedere e da scoprire, anche il più piccolo gesto in un combattimento può risultar sì funesto, portatore di rovina.
E fu in quel momento che Genkaku sgranò gli occhi vedendo scomparire la frusta qual'era il suo avversario.
Potete avvertirlo? Quel sentore di stupore, quell'attimo fugace che aveva pervaso Genkaku rendendolo smarrito per brevi momenti?
Gli venne spontaneo voltarsi alla sua destra ed alla sua sinistra, poi al cielo ed ecco, proprio quando l'iridi miravano la volta celeste udì una voce dietro di sè che lo avvertì d'una presenza alle sue spalle.
Byruum?
Perché mai pur avendone modo non lo attaccò alle spalle?
Aveva rivelato la sua presenza in modo limpido e sì curioso.
Genkaku quando si voltò alla prima occhiata notò l'anziano contendente nelle condizioni in cui si trovava prima di trasformarsi in una frusta, ustioni e le vesti presentavano tagli e macchie di sangue, doveva essere lui.
Ma un dubbio lo pervase, che fine aveva fatto il bastone trasformatosi poi in una sfera di spuntoni? Un'occhiata rapida in giro lo mise al corrente che era scomparsa.
Colui che aveva innanzi intanto aveva iniziato a fare strani gesti con le mani, un incantesimo forse? Non c'era altro tempo per porsi domande, doveva agire, per quanto strana potesse essere la situazione le cose non erano cambiate.
Un solo pensiero ed un solo obbligo, un unico imperativo: Combattere.
Ebbe il sospetto che si trattasse d'una qualche illusione, che l'avversario fosse nei paraggi come un predatore pronto a ghermire la propria preda, forse invisibile agli occhi del guerriero spirituale.
Tuttavia la cosa più semplice che poté fare in quel momento era solo quella di scattare innanzi.
Guardate!
Come le dita robuste stringevano il manico della spada
Guardate!
Come i denti del guerriero venivano serrati con ardore.
Poteva tenergli testa sebbene fosse stranito da ciò che lo circondava?
Sì, poteva eccome.
Scattò innanzi, le carte in tavola non erano cambiate, avrebbe agito come prefissato.Genkaku aveva prestabilito la prossima pedina da mettere in gioco, spostandola gli avrebbe concesso uno scacco matto oppure un passo in più verso una fine tattica. Perché quelle parole? Vi sarà di semplice comprensione ora: Il vero scopo dei fili di spirito non era quello d'arrecar danno all'altrui membra, se vi fossero riusciti sì, tanto di guadagnato; Tuttavia avevano lo scopo di far risultare superflua la borraccia di liquore spaccata e riversata sul corpo di Byruum. Il vero intento di Genkaku era di dar fuoco all'avversario per mezzo dell'anima fiammante sulla sua spada, Ophiuko sarebbe stata l'ardente portatrice della sua sofferenza. Le unghie della terra trattenute sotto la sabbia avevano invece lo scopo ultimo di impossibilitare eventuali spostamenti dell'avversario affinché potesse esser vittima della ragnatela che aveva tessuto. Il Peccato, La Passione, La Furia, Il Dolore e il Desiderio, un'unica emozione racchiude questi cinque sentimenti: Il Tormento Potete sentirlo? Quell'animo la cui unica ricchezza stà nella sofferenza?
V'è entrata nel cuore? Avvertite anche voi quel peso che preme sulla sua vita?
Sì, quello spirito sofferente è capace d'esternare il proprio sconforto senza rimorso alcuno.
Ed un rombo parve far urlare il cielo seguito poi da cerulei bagliori, Genkaku scattò innanzi ed al piede destro seguì celere il piede sinistro, corri!
Iniziarono a cadere furenti punte di ghiaccio, l'avrebbero colpito durante la sua corsa, prima che colmasse quegli 8 metri che lo separavano dall'avversario.
No!
Non doveva andare così!
L'iridi di Genkaku si tinsero di rosso ed un bianco e candido bagliore gli attorniò il corpo mentre ancor stringeva i denti, guardate la sua espressione! Macchiata dal sangue della fronte e così furente e sì passionale, la passione d'un guerriero!
A decorare la sua corsa apparirono celeri 10 spuntoni di roccia, comparvero senz'alcun preavviso dalla sabbia accompagnando i passi di Genkaku.
Apparivano come unghie appuntite ed affilate ai lati, ricurve su sè stesse.
Ogni stallattite che tentava d'ostacolare la furente corsa del guerriero spirituale trovò fine sulla dura roccia delle unghie della terra, esse muovendosi alla velocità di Genkaku e seguendolo nel suo tragitto, con la loro altezza di 3 metri impedirono all'altrui incanto di poter ledere al corpo del tristo guerriero.
Distava 3 metri; Ora!
Le restanti 8 unghie della terra apparirono alle spalle dell'avversario formando un semicerchio che gli avrebbe negato ogni via di fuga, era quello il momento!
La spada tenuta ancor nello stile della scuola Irako, con il dorso della lama sull'avambraccio, fu spostata d'un poco, una decina di centimetri e Genkaku diede fuoco alla spada.
Gli occhi si socchiusero per un breve istante.. quanto spirito aveva usato fino a quel momento? La stanchezza avrebbe voluto prendere il sopravvento e solo la volontà del guerriero lo teneva lì imponente dinanzi all'avversario.
Caricò dunque la spada da destra per portare un rapido fendente al fianco sinistro dell'avversario, l'avrebbe lacerato con tutta la forza che aveva in corpo!
Sì, avete creduto bene, c'è un "ma".
La spada di Genkaku si mosse da sè, come se fosse stata soggiogata dall'altrui volere e mossa per ledere allo stesso guerriero spirituale.
La spada avrebbe tradito il suo padrone, o questo era quello che avrebbe desiderato Byruum.
Un altro "ma".
Quell'anziano sfidante che gli aveva dato pensieri per tutto lo scontro sorprendendolo per le sue bizzarre gesta, aveva del tutto sottovalutato la presa della lama di Genkaku.
Per fendere orizzontalmente e dunque ferire il guerriero spirituale, la lama tenuta in quella posizione avrebbe dovuto fare un giro di 180° circa permettendo al braccio di piegarsi.
Genkaku ebbe tutto il tempo necessario per accorgersi del controllo sulla propria spada e la trattenne ben salda tra le dita callose, il bicipite s'ingrossò, i muscoli del braccio s'irrigidirono in quel breve attimo.
La spada premeva verso di sè e vi fu una breve situazione di stallo in cui Genkaku fermò la sua corsa, la ferrea presa del guerriero contro la propria spada.
Il gomito era ora rivolto verso destra, la lama di Ophiuko invece era rivolta verso sinistra con la punta verso quello che sarebbe dovuto essere l'anziano sfidante.
Lo sguardo minaccioso di Genkaku fu rivolto verso il Byruum che aveva innanzi mentre il tempestare delle stallattiti era appena terminato, le unghie della terra predisposte alla sua difesa e sopravvissute all'attacco tornarono rapide sottoterra e nel medesimo istante Genkaku si buttò all'indietro lasciando contemporaneamente la presa dal manico della spada.
Spalancò gli occhi mentre buttatosi all'indietro si lasciava cadere e fu in quel momento che alzò la mano sinistra verso la spada!
Creò una sfera di fuoco, ne avvertite il calore? Quel rosso bagliore avrebbe segnato la sua ultima mossa!
La sfera fiammante travolse la spada ed all'impatto avrebbe proseguito la sua corsa verso il presunto Byruum, quest'ultimo avrebbe dovuto far fronte alla sfera di fuoco ed altresì alla stessa spada che sarebbe stata scagliata via.
Mentre le membra del guerriero spirituale si lasciavano cadere, osservate attentamente la mano sinistra di Genkaku: era ancor fumante dal lancio del globo di fuoco e s'andò lentamente a chiudere a pugno.
A tal movenza le unghie della terra che formavano un semicerchio attorno all'avversario si sarebbero riversate su di lui trafiggendolo.
E cadde a terra, su quel mantello a separarlo dalla sabbia, stanco dal martirio dello spirito a cui aveva dato fondo per combattere.
Ma ora puoi riposare Gen, chiudi gli occhi.
E' finita.
Qualsiasi sia stato l'esito delle tue azioni non ha importanza, hai fatto ciò che dovevi.
Quello sguardo saturo d'ardore dipinto sul tuo volto è ora scomparso, vi vedo sì disegnata un'espressione appagata.La ballata delle emozioni è terminata
E' il momento di lasciarvi all'altrui sonata.
Per me il sipario si chiude qui
ora. - Citazione :
[color:0014=BCA300]Abilità Passiva:
~[color:0014=FFBD07]Serve del Dolore: Genkaku ha imparato con l'andare degli anni ad assorbire nel suo corpo gli spiriti che sconfiggeva quando veniva attaccato quasi ogni notte.
Ora nel corpo di Genkaku vi sono differenti anime, svolgono una funzione di "deviazione", ogni tentativo di ledere in qualsivoglia modo alla psiche o all'animo di Genkaku si ripercuote su uno degli spiriti che ha in corpo.
[color:0014=BCA300]Tecnica Richiamata nel turno precedente ed utilizzata in questo turno:
·[color:0014=00C3FF]Unghie della terra ··Lv.Alto··Earth··
Dal terreno in un'area circolare di 14m compaiono 18 spuntoni acuminati di tre metri d'altezza circa ed affilati che si muovono come se avessero vita propria per provocare danni dilanianti, questi sono molto resistenti, soprattutto per i colpi fisici. Durata: 3 turni.
[color:0014=BCA300]Tecnica Utilizzata ma non messa in atto:
·[color:0014=00C3FF]Sword of Rage··Lv.Basso··Fire··
La spada viene avvolta da fiamme di bassa intensità.
[color:0014=BCA300]Tecnica Utilizzata in attacco e per scagliare via la spada contro il falso Byruum
·[color:0014=00C3FF]Sirocco··Lv.Basso··Fire··
Imponendo la mano verso un punto prefissato, in quest'ultimo si viene a creare una sfera di fiamme di circa un metro d'ampiezza che si muove seguendo il volere del guerriero spirituale, tenendo la mano in direzione della sfera di fuoco.
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